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Beloved bag

Cari amici oggi parliamo di un oggetto che probabilmente in questi giorni userete per trasportare alberi e oggetti natalizi, anche se questo oggetto misterioso camalla un po' di tutto ed è sicuramente nelle case di molti di voi. La finestrella 7 è difatti dedicata alla famosissima borsa blu di Ikea che si chiama Frakta, nome che in svedese significa "trasportare".

La borsa nacque quando Ikea cominciò a vendere non solo mobili, ma anche prodotti di taglio più piccolo. Dopo varie ricerche durante un viaggio a Taiwan, Ingvar Kamprad e il capo delle vendite Lars Goran scovarono un produttore che mostrò un campione di polipropilene, un materiale utilizzato per grandi sacchi di riso. Ingvar e Göran volevano essere sicuri che la borsa non si sarebbe rotta, così chiesero a una impiegata della fabbrica che pesava circa 50 chili di stare in piedi nella borsa, e ricorda Göran "Ho preso una maniglia e Ingvar ha preso l'altra. Abbiamo sollevato la borsa e non si è rotta!". Bingo!

Il design della borsa venne affidato a due fratelli Marianne e Knut Hagberg.

Poi la decisione di produrre due borse: una sarebbe stata venduta a un prezzo molto basso alla cassa in modo che i clienti avessero qualcosa in cui portare a casa i loro articoli: "Se fatte bene, le borse potrebbero essere qualcosa che inconsciamente unisce le persone, senza alcuna pubblicità sulla borsa", l'altra sarebbe stata usata come una sorta di carrello.
Per distiguere quelle in vendita da quelle del negozio, si scelsero due colori: blue e giallo. Primo test nel 1986 nel punto vendita di Amburgo, dove si ottenne quasi una ressa proprio per accaparrarsi le borse.

Frakta che è diventata ormai una certezza di ogni trasloco, viene celebrata sino a Marzo 2025 in un pop store aperto a Londra, dove è tutto blu, persino lo zucchero filato. 

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